Può capitare che dopo la defecazione notiamo del sangue nelle feci, il problema può essere legato a varie problematiche: delle varici danneggiate nella parete dell’esofago oppure ad ulcere sanguinanti a gastriti, polipi, tumori, diverticolite e traumi, oppure il sanguinamento può essere provocato dalla presenza di corpi estranei che sono stati ingoiati involontariamente (rara situazione). Il sangue può essere visibile nelle feci appena espulse rosso e fresco, così come può essere occulto, in questo caso le feci risultano nere e senza nessuna presenza di sangue fresco. Altre motivazioni che possono indurre la presenza di sangue nelle feci sono le malattie infiammatorie intestinali, le ragadi anali, le emorroidi e le infezioni;
Se hai sangue nelle feci (si visibile ad occhio nudo, sia con esami delle feci) non preoccuparti, le patologie gravi (come i tumori) rappresentano solo lo 0,001% dei casi sanguinamento; in parole povere è piu facile fare un incidente in auto percorrendo 1000km che avere un tumore con il sintomo di sanguinamento rettale.
Patologie associate al sintomo
Le malattie che possono essere associate alla presenza di sangue nelle deiezioni sono veramente tante, eccole qui di seguito in elenco:
Nella maggior parte dei casi (80-90%) a causa di:
- emorroidi
- diverticolite
- ragadi anali
Nel 5-10% dei casi:
- ulcera
- gastroenterite
- colite
- lievi lacerazioni del colon a causa di cibo ingerito (raro)
- fistole anali
- ascesso perianale
- polipi benigni
Nel 0,5-1% dei casi:
- morbo di Crohn
- colite ulcerosa
- proctite
Nel 0,0001-0,001% dei casi:
- tumore del colon retto,
- tumore allo stomaco,
- tumore dell’ano,
- cancro al colon
Come è possibile osservare nella lista la maggioranza dei pazienti ha sangue nelle feci per problemi di emorroidi, diverticolite e ragadi. Le altre motivazioni più gravi sono molto più rare.
Per capire meglio ed avere qualche indizio sul problema è fondamentale comprendere i vari tipi di sanguinamento prestando particolare attenzione alla densità ed al colore del sangue, la colonscopia e la gastroscopia sono gli esami diagnostici per conclamare il tipo di patologia.
Come trattare il disturbo di feci con sangue, sia fresco che occulto
Il sangue nelle feci, che si manifesti sia negli adulti che nei bambini, non è mai da sottovalutare anche se compare solo per un breve periodo, rivolgersi al proprio medico è sempre importante poiché attraverso accertamenti più approfonditi si può determinare quale sia l’origine del disturbo e stabilire quale sia la soluzione migliore; che può essere la prescrizione di prodotti topici, ovvero creme, pomate, supposte, quando siamo di fronte a un caso semplice di emorroidi, oppure all’assunzione di farmaci più specifici o addirittura (in rarissimi casi) a interventi chirurgici. E’ necessario rivolgersi al proprio dottore quando la presenza di sangue nelle feci diventa rilevante come quantità e costante nel tempo. Il dato che la presenza di sangue nelle deiezioni è un sintomo, è assolutamente inderogabile risalire all’origine del sanguinamento poiché è l’origine che va trattata con terapia appropriata.
I diversi tipi di sanguinamento rettale
Gli episodi di sanguinamento rettale sono di diversa tipologia ovvero può essere:
- melena,
- rettorragia,
- ematochezia
Ci troviamo di fronte a episodi di ematochezia quando il sangue rosso e fresco è presente nelle feci ben visibile, si ritrova anche sulla carta igienica o sulle pareti della tazza del water dopo la defecazione, può essere un problema di lieve entità
Invece il sanguinamento durante la defecazione, ma che non ha nessun collegamento con essa, generalmente è il segno evidente di una rettorragia ovvero un’emorragia di origine rettale e quindi che interessa la parte inferiore dell’apparato digerente. Il sanguinamento può essere provocato da malattie infiammatorie dell’intestino, da ragadi o da emorroidi presenti all’esterno e all’interno dell’ano.
Quando invece ci troviamo di fronte al Melena significa che il sanguinamento non è fresco, ma è sangue già digerito, che rende le feci di un colore nero, in questo caso il sanguinamento interno quasi sempre interessa il quadrante centrale alto dell’apparato digerente, che comprende l’esofago lo stomaco e il duodeno. In questo caso uno dei sintomi associati è quasi sempre il vomito con sangue, questo tipo di sanguinamento è provocato da ulcera gastrica da varici esofagee da infiammazione provocata da farmaci anticoagulanti. La malena è sicuramente il tipo di sangue che desta più preoccupazioni.
La colorazione delle feci è determinante
Il colore delle feci può essere influenzato da diversi fattori, tra cui la dieta, l’assunzione di farmaci e la presenza di patologie del tratto gastrointestinale. Uno dei sintomi più comuni di queste patologie è la presenza di sangue nelle feci. Il colore del sangue nelle feci può variare a seconda della posizione della lesione nel tratto gastrointestinale e della quantità di tempo che il sangue ha trascorso nel tratto gastrointestinale.
Sangue rosso vivo
Il sangue rosso vivo nelle feci può indicare la presenza di una lesione nella parte inferiore del tratto gastrointestinale, come emorroidi, ragadi anali, fessure anali, polipi, diverticolite e infezioni del tratto gastrointestinale. In alcuni casi, il sanguinamento può essere causato da tumori del colon o del retto.
Sangue scuro
Il sangue nelle feci di colore scuro può indicare la presenza di sanguinamento nell’intestino crasso superiore o nel tratto gastrointestinale superiore, come lo stomaco o l’esofago. Le cause comuni di sanguinamento nell’intestino crasso superiore includono ulcere peptiche, gastrite, esofagite, infezioni del tratto gastrointestinale, tumori gastrici e malattie infiammatorie intestinali (IBD) come la colite ulcerosa e la malattia di Crohn. La presenza di sangue nero nelle feci può anche essere causata dall’assunzione di alcuni farmaci, come i bismuto contenuti nei farmaci per la diarrea.
Sangue nelle feci di colore chiaro
Il sanguinamento dal fegato o dalla cistifellea può causare la presenza di sangue nelle feci di colore chiaro. Questo tipo di sanguinamento può essere causato da malattie epatiche, come l’epatite e la cirrosi, o da problemi della cistifellea, come le pietre alla cistifellea o l’infiammazione della cistifellea.
Sangue nelle feci di colore giallo
Il sangue nelle feci di colore giallo può indicare la presenza di bile nelle feci. Questo può essere causato dalla stenosi del dotto biliare, da un calcolo biliare che blocca il flusso di bile o da un’infezione del fegato.
Sangue nelle feci di colore verde
Il sanguinamento nell’intestino tenue può causare la presenza di sangue nelle feci di colore verde. Questo tipo di sanguinamento può essere causato da malattie infiammatorie intestinali, come la malattia di Crohn, o da tumori intestinali.
Domande/risposte sul sangue nelle feci
- Quali sono i sintomi di una patologia che può causare la presenza di sangue nelle feci? I sintomi possono includere sangue nelle feci, dolore addominale, diarrea o costipazione, stanchezza, perdita di peso, nausea e vomito.
- Come si fa a capire il colore del sangue nelle feci? Il sangue fresco nelle feci appare di solito di colore rosso brillante e identifica una sanguinamento in prossimità dell’ano, mentre il sangue più vecchio ha un colore scuro e può apparire nero è identifica un sanguinamento in regione gastrointestinali più lontane, il colore scuro è determinato dal sangue che viene digerito al passaggio nel colon.
- Quali sono le principali cause di sangue nelle feci? Le principali cause includono emorroidi, polipi intestinali, diverticolite, malattie infiammatorie intestinali (IBD), infezioni intestinali e raramente tumori del tratto gastrointestinale.
- Cosa fare se si ha sangue nelle feci? Andare dal proprio medico curante che solitamente, specie nel caso in cui il sangue è rosso, ti prescriverà una pomata per emorroidi, se il problema persiste bisogna effettuare una visita da un medico proctologo e se è necessario direttamente una colonscopia per eliminare ogni dubbio.
- Quali esami possono essere effettuati per capire la causa del sangue nelle feci? Gli esami possono includere una visita proctologa, colonscopia, gastroscopia, analisi del sangue.
- Quali sono i sintomi dell’infiammazione intestinale? I sintomi dell’infiammazione intestinale possono includere dolore addominale, diarrea, crampi, stanchezza, perdita di peso e febbre.
- Quali sono i fattori di rischio per la presenza di sangue nelle feci? I fattori di rischio includono l’età avanzata, la storia familiare di malattie del tratto gastrointestinale, una dieta povera di fibre, il fumo di sigarette e l’assunzione di alcol.